I servizi della marina, militare e mercantile, nel regno di Sardegna erano uniti, fino al 1850, a quelli della guerra e costituivano insieme il ministero della guerra e della marina. Con r.d. 11 ott. 1850 [Raccolta regno di Sardegna, 1850, n. 1081] gli affari della marina passarono al ministero di agricoltura e commercio, che assunse pertanto la denominazione di ministero della marina, agricoltura e commercio. Con successivo r.d. 26 feb. 1852 [Ibid., 1852, n. 1348] tale ministero fu soppresso e il dipartimento di marina fu provvisoriamente unito al ministero delle finanze. Con il regolamento per l'ordinamento dell'amministrazione centrale dello Stato, approvato con r.d. 23 ott. 1853 [Ibid., 1853, n. 1611] fu istituito il Ministero della marina così strutturato: un segretariato generale, una divisione e quattro sezioni. Subito dopo l'unità, con r.d. 4 ago. 1861, n.167, gli uffici principali del ministero, sotto la direzione del segretario generale, furono così ripartiti: gabinetto