• ARCHIVI DI ENTI PUBBLICI E SOCIETA'
  • Opera nazionale combattenti. Servizio agrario. Fondi vari in Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia 1919-1970

    Inventario a cura di: Erminia Ciccozzi; 2015
OSCAR GuidaInventario [id=0392b594-de23-4643-b055-d98fe6465b07, idGuida=IT-ACS-AS0001-0004020, nomeGuida=Fondi vari in Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, idContesto=, idGuidaRaggruppamento=IT-ACS-AS0001-0003785, nomeGuidaRaggruppamento=ARCHIVI DI ENTI PUBBLICI, PRIVATI E SOCIETA', idGuidaLivello2=IT-ACS-AS0001-0003987, nomeGuidaLivello2=OPERA NAZIONALE COMBATTENTI - ONC, dataGuidaLivello2=(1900-1979), hierGuidaLivello2=00001.00007.00040, dbInventario=acsSt0165, idInventario=IT-ACS-AS0165-0000001, nomeInventario=Opera nazionale combattenti. Servizio agrario. Fondi vari in Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia , nomeInventarioCorto= Fondi vari in Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia , strumentiCodice=Banca dati online , strumentiData=2015 , strumentiAutore=Erminia Ciccozzi, dataPubblicazione=20151012]
vai al complesso documentale
  • soggetto produttore:
  • Opera nazionale combattenti. Servizio agrario
  • strumenti:
  • 52/027,22 (cartaceo), Erminia Ciccozzi, 2012
  •  
  • Banca dati online (elettronico), Erminia Ciccozzi, 2015
  • ambiti e contenuto:
  • Le carte descritte nel presente inventario sono la testimonianza una particolare modalità di intervento sul territorio tra le tante attività svolte dall'Opera Nazionale Combattenti nell'ambito degli scopi istitutivi definiti dal Regolamento del 1919 e ribaditi e perfezionati dai successivi del 1923 e de 1926. I Regolamenti determinarono la funzione agraria dell'Istituto nella "trasformazione fondiaria delle terre e incremento della piccola e media proprietà, in modo da accrescere la produzione e favorire l'esistenza stabile sui luoghi di una più densa popolazione agricola". Nell'attuazione di queste finalità, l'ente procedette alla costituzione di un proprio patrimonio terriero su cui effettuare interventi di valorizzazione, i quali variavano a seconda della qualità terreni. La maggior parte dei terreni acquisiti richiesero forti interventi di bonifica per renderli produttivi e l'Opera realizzò il risanamento idraulico e le trasformazioni fondiarie impiegando in proprio mezzi e attrezzature tecniche. In misura minore l'Opera acquisì dei fondi che non richiedevano interventi impegnativi per il miglioramento fondiario e la relativa produttività, ma solo le capacità tecniche degli agricoltori, ai quali fu assicurato il necessario sostegno. Le carte qui descritte riguardano le attività su quest'ultimi terreni che potevano essere subito quotizzati e affidati a combattenti coltivatori diretti o alle organizzazioni cooperativistiche, con varie forme contrattuali, quali ad esempio, l'utenza a miglioria con diritto di acquisto. Chiunque fosse l'assegnatario, esso doveva garantire l'osservanza di tutti gli obblighi di miglioria stabiliti dall'ente. L'inventario si riferisce a fondi situati nelle regioni meridionali, di diversa provenienza, spesso si tratta di acquisti da proprietà baronali. I terreni venivano trasformati per aumentarne la produttività, ma si interveniva anche sulle condizioni ambientali e igieniche dei coloni residenti nelle zone di miglioramento per assicurare le migliori condizioni di vita e di lavoro. Le regioni interessate sono la Basilicata, la Calabria, la Puglia e la Sicilia. La documentazione riguardante le singole località si presenta di consistenza variabile, da quella più ricca che si riferisce alla Calabria, alla più esigua della Basilicata. La tipologia documentale è varia e riconducibile a tutte le fasi della gestione dei fondi, a partire dai procedimenti di attribuzione all'ente fino alla dismissione. Nello specifico riguarda atti catastali, estratti di mappe, planimetrie, contratti di compravendita, piani di trasformazione, piani di quotizzazioni, elenchi assegnatari, relazioni, pagamento imposte, riscossioni, copie di atti contrattuali riguardanti le quote, fascicoli nominativi dei quotisti assegnatari, copie determinazioni, richieste di assegnazione a cooperative, note e corrispondenza. Frequentemente è allegato materiale cartografico delle tenute e degli edifici rurali. In particolare le masserie. [a cura di Erminia Ciccozzi]
  • ordinamento e struttura:
  • Complessivamente i fascicoli sono contenuti in 58 buste.
  • permalink:
  • http://search.acs.beniculturali.it/OpacACS/inventario/IT-ACS-AS0165-0000001

Cerca gli inventari

Denominazione

cerca

Cerca nell'inventario

Libera

Denominazione

Estremi cronologici

anno      cerca
Archivio Centrale dello Stato
Piazzale degli Archivi, 27 | 00144 ROMA EUR
sovrintendente
Elisabetta Reale