
Politico, dirigente del Partito comunista italiano, membro dell'Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo, sottosegretario agli affari esteri nel secondo governo Bonomi, nel governo Parri e nel terzo governo De Gasperi; ambasciatore italiano in Polonia (1945-1946). Rappresentò con Pietro Longo il Partito comunista nella riunione costitutiva dell'Ufficio d'informazione internazionale fra i partiti comunisti (Cominform). Espulso dal Partito comunista nel 1956, nel 1957 fondò la rivista " Corrispondenza socialista".