Oppositore del fascismo, alla caduta del regime fonda con Libonati, Pannunzio e Leone Cattani il Partito liberale. Membro della Consulta nazionale , ministro senza portafoglio durante il Governo Bonomi. Dal 1944 al 1947 ambasciatore a Londra, partecipa con Alcide De Gasperi al Trattato di pace e all'accordo De Gasperi-Gruber sull'Alto Adige. Nel 1947 lascia il Partito liberale e partecipa dal 1951 alla formazione del Partito radicale. E' tra i fondatori del Movimento federalista europeo. Presidente del'Alitalia dal 1948 al 1968.