Leonida Bissolati, nato a Cremona nel 1857, fu uno dei più importanti esponenti del movimento socialista italiano tra il XIX e il XX secolo. Laureatosi in legge, diventa consigliere comunale a Cremona inizialmente nelle file dei radicali poi nel movimento socialista. Tra il 1889 e il 1895 organizza le agitazioni contadine e le lotte sociali per una migliore condizione di vita nelle campagne. Nel 1889 fonda il giornale locale "L'eco del popolo". Nel 1896 diviene direttore de L'Avanti!, organo ufficiale del Partito Socialista Italiano. Nel 1897 viene eletto deputato. Nel febbraio del 1912 la sua mancata opposizione alla Guerra di Libia provoca le sue dimissioni da parlamentare e cinque mesi più tardi viene espulso dal Partito Socialista. Concorre alla fondazione del Partito Socialista Riformista Italiano.Nel 1916 è ministro dell'Assistenza nel governo Boselli e in quello successivo di Orlando. Si ritira dalla scena politica alla fine del 1918. Muore a Roma nel 1920.