La Direzione generale del catasto e dei servizi tecnici erariali fu istituita nel 1938: precedentemente le competenze appartenevano alla Direzione generale del catasto e servizi tecnici, e faceva capo al Ministero delle finanze, unificato al Ministero del tesoro per effetto del r.d. 31 dic. 1922, e poi nuovamente divisi in seguito al d.lgt. 22 giu. 1944, n. 154. L'istituzione della Direzione generale del catasto e servizi tecnici risaliva al 1901, ed ereditava le competenze della Direzione generale del catasto, originata, in seguito al r.d. 6 febbr. 1896, n. 31, dallo sdoppiamento della Direzione generale imposte dirette e catasto in due direzioni distinte, una per le imposte dirette ed una, appunto, per il catasto. Pochi anni prima, il r.d. 18 mar. 1889, n. 5988, aveva stabilito la separazione delle competenze del Ministero del tesoro, per cui al Ministero delle finanze restavano il segretario generale, l'ufficio del personale, la Direzione generale delle gabelle con l'ufficio del lotto, la Direzione generale demanio e tasse sugli affari, la Direzione generale imposte dirette e catasto e la Giunta superiore del catasto. La Direzione generale imposte dirette e catasto, in base al r.d. 17 luglio 1867, n. 3809, era stata separata dalla Direzione generale del demanio e tasse sugli affari e la sua completa denominazione era "Direzione generale imposte dirette catasto e verificazione pesi e misure", poi passate dopo il 1877 al Ministero dell'agricoltura industria e commercio; queste due direzioni generali, prima riunite, formavano la Direzione generale delle tasse e demanio che, per effetto del r.d. 9 dic. 1866, n. 2455, era una delle quattro direzioni generali insieme a quella del tesoro, delle gabelle e del debito pubblico. Per risalire però alle prime notizie sulla amministrazione del catasto nello stato unitario, dobbiamo arrivare al 1865: il r.d. 26 luglio n. 2455 aveva ricondotto l'amministrazione del catasto a quella delle contribuzioni dirette, a sua volta confluita in quella delle tasse e demanio, una delle quattro direzioni generali del ministero delle finanze create n base al r.d. 24 dic. 1860: tesoro, gabelle, contribuzioni dirette (cui si aggiunse in un secondo tempo la generale del debito pubblico in posizione autonoma) e, appunto, demanio e tasse. Attualmente, in seguito alla riorganizzazione del Ministero delle finanze attuata in virtù della l. 29 ottobre 1991 n. 358 che ha istituito il Dipartimento del territorio, le competenze in oggetto appartengono a due nuove direzioni centrali: la Direzione centrale dei servizi tecnici e la Direzione centale del catasto, istituita in base al D. M. 23 dicembre 1992.