Il Comitato nazionale per la Medicina nasce ufficialmente in una seduta della Giunta esecutiva del 12 giugno 1928 con alla presidenza Ettore Marchiafava. Fu sostituito pochi mesi dopo da Dante De Blasi che guidò il Comitato fino a quando, con la fine del fascismo, gli succedette Guido Vernoni. Il decreto luogotenenziale del 1 marzo 1945, relativo al riordinamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche, pose fine all'indipendenza del Comitato medico unendolo al Comitato nazionale per la Biologia e dando vita al Comitato nazionale per la Biologia e Medicina.