Ministero delle finanze. Direzione generale imposte dirette (1867-)

La direzione fu istituita con r.d. 17 luglio 1867 n. 3809 con la denominazione di Direzione generale delle imposte dirette, del catasto e delle verificazioni dei pesi e delle misure. Con r.d. 8 set. 1878 n. 4498 la competenza per i pesi e le misure veniva attribuita al ministero dell'Agricoltura, industria e commercio per tornare poi alla Direzione gen. del catasto. Riordinata con d. lgt. 3 feb. 1918 n. 235, assunse l'attuale denominazione con r.d.21 ago. 1922 n. 233. Dalla direzione dipendevano gli ispettori superiori. La funzione ispettiva intesa come controllo giuridico e di merito e come controllo contabile fu all'inizio intrecciata con i servizi della direzione generale. Il servizio d'ispezione provinciale delle imposte dirette fu istituito con d.m. 15 dic. 1869, subito dopo l'istituzione delle intendenze di finanza (r.d. 26 set. 1869 n. 5286 e r.d. 17 nov. 1869 n. 5345): gli ispettori provinciali dipendevano da sei ispettori di grado più elevato, gli ispettori superiori, i quali facevano capo all'amministrazione centrale. Con la riforma dei ruoli del personale attuata in base al r.d. 14 nov. 1894 n. 474 e con il r.d. della stessa data n. 478, sfumava la demarcazione tra il controllo superiore e il controllo provinciale. Con il r.d. 30 dic. 1923 n. 2951 gli ispettori superiori attuavano autonomamente le direttive impartite dal centro, avvalendosi degli ispettori provinciali. La riforma del 1936, varata grazie al r.d. 11 dic. n. 2108 istituiva gli ispettorati compartimentali, mentre con il successivo d.m. 26 dic. Furono emanate le istruzioni per il loro funzionamento: rispetto alla situazione preesistente dove prevaleva la funzione di controllo, i nuovi ispettorati assumevano funzione di direzione o gestione decentrata. La normativa sviluppata negli anni 1951-1956 ( a partire dalla l. 11 gen. 1951 n. 25 portante norme sulla perequazione tributaria e sul rilevamento fiscale straordinario e l'approvazione del T.U. delle norme sulla dichiarazione unica annuale dei redditi, con D:P:R: 5 lug. 1951 n. 573) opera un ponderoso riordino della materia fiscale a cui fa seguito quella del 1971-73. Con il D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 647 art. 4 compito degli ispettorati compartimentali è l'attuazione di ogni direttiva impartita dal direttore generale mentre, in relazione alla determinazione dei redditi e la perequazione tributaria la competenza si restringe al controllo dell'uniforme e corretta applicazione delle norme. Dalla direzione generale dipendono funzionalmente anche i centri di servizio istituiti dalla legge n. 146 del 1980. Il D.P.R. 28 novembre 1980 n. 787 ne definisce il numero, le circoscrizioni, le sedi e le funzioni: ricezione, controllo, liquidazione, iscrizione ruoli, archiviazione e gestione delle dichiarazioni dei redditi. [a cura di E. Ciccozzi]