Ministero dell'agricoltura industria e commercio. Direzione generale dell'agricoltura (1883 - 1916)

Delle funzioni che sarebbero confluite nella direzione generale dell'agricoltura, quelle attinenti all'agricoltura, alla bonifica di terreni paludosi e irrigazioni, al servizio forestale e alla pesca furono affidate nel 1861 alla divisione prima del ministero; quelle relative al servizio delle miniere, cave, usine, carte geologiche alla divisione seconda. Dopo la soppressione della divisione prima nel 1864, furono previste all'interno della divisione terza una sezione per l'industria agricola, che si occupava di agricoltura, esposizioni agrarie, bestiame, associazioni agrarie, e una sezione per l'industria estrattiva che si occupava di miniere, cave e usine. Le bonifiche furono invece attribuite alla divisione centrale che si occupava anche di foreste e personale forestale, di demani comunali e del servizio dei cavalli stalloni, già facente capo al ministero dell'interno. Dal 1866 operò di nuovo una divisione prima con competenze in materia di agricoltura, caccia, pesca, ippica, demani e servizio forestale. Durata fino al momento della soppressione del ministero nel 1877, ebbe al suo interno un ufficio di idrografia fluviale, a cui si unì nel 1876 l'ufficio di meteorologia e nel 1877 una sezione per le miniere. I servizi sulle bonifiche e le irrigazioni fecero capo alla divisione seconda dal 1867 al 1869, anno in cui la maggior parte delle competenze passarono al ministero dei lavori pubblici. Rimasero al Ministero dell'agricoltura gli affari relativi agli aspetti agricoli degli interventi. Dopo la ricostituzione del ministero nel 1878, furono attribuite alla direzione dell'agricoltura, istituita in base al r.d. 31 ott. 1878, n. 4628, le competenze in materia di stazioni e scuole agrarie, esperienze agrarie, industrie agrarie, ampelografia, concorsi ed esposizioni, inchiesta agraria, meteorologia, bestiame, zootecnia, bacologia, apicoltura, ippica, caseificio, foreste, insegnamento forestale, legislazione agraria, regolamenti di polizia rurale, diritti d'uso sulla proprietà, demani comunali nelle province meridionali, irrigazioni e bonifiche nei loro rapporti con l'agricoltura. Con il r.d. 25 mar. 1883, n. 1262 di riordinamento del ministero, fu istituita la direzione generale dell'agricoltura, che ebbe la seguente struttura: divisione prima per l'agricoltura e il bestiame, divisione seconda per il regime forestale, divisione terza per l'idraulica agraria e le miniere. Due distinte divisioni, una per l'agricoltura e una per il bestiame, si originarono nel 1885 dalla prima. Nel 1897 le divisioni, che nel frattempo avevano subito mutamenti nella numerazione e nella deno-minazione, divennero di nuovo tre confluendo il servizio forestale e il minerario nell'unica divisione sesta, competente anche per la legislazione agraria. Le altre due di-visioni, la quarta e la quinta, si occuparono rispettivamente, fino al 1904, di agricoltura e di zootecnia, insetti, caccia e pesca . Nel 1904 i servizi furono ripartiti fra quattro divi-sioni nel seguente modo: divisione quarta per gli affari generali dell'agricoltura, coltiva-zioni e patologia vegetale; divisione quinta per le industrie agrarie; divisione sesta per le foreste, le miniere e la legislazione agraria; divisione settima per l'insegnamento agrario. Fu inoltre creato l'ispettorato per l'agro romano, bonificamento e colonizzazione che e-reditò funzioni dell'ufficio di ispezione e sorveglianza per il bonificamento dell'agro romano esistente fin dal 1886 all'interno della divisione per l'idraulica agraria e le mi-niere, e che divenne, in base alla l. 22 dic. 1905 n. 598, ispettorato del bonificamento agrario e della colonizzazione con il compito di applicare le leggi speciali per la bonifica dell'agro romano, della Sardegna, Basilicata e Calabria. Detto ispettorato, insieme alle divisioni quinta per le foreste e le miniere e sesta per la legislazione agraria, nel 1908 fu posto alle dipendenze dell'ispettorato generale delle acque, foreste, bonificamenti e de-mani. Per questi servizi fu istituita nel 1909 un'autonoma direzione generale, denominata delle acque, foreste, bonificamenti e demani, che divenne direzione generale delle acque, foreste e servizi zootecnici con il r.d. 22 mag. 1910, n. 284. In base allo stesso decreto la direzione generale dell'agricoltura risultò così organizzata: divisione quinta per la coltivazione e la fillossera; sesta per l'enologia e altre industrie; settima per la le-gislazione agraria; Ispettorato del bonificamento agrario e della colonizzazione. Nel 1911 fu trasferito alla direzione generale l'ispettorato generale dei servizi zootecnici (con una divisione per la caccia e la pesca e una per il servizio zootecnico) e la divisione per l'insegnamento agrario che dal 1909 era confluita nell'unico ispettorato generale dell'insegnamento agrario, industriale e commerciale. Il d.m. 1 feb. 1912 stabilì per la direzione generale il seguente ordinamento, mantenuto fino alla soppressione del ministero nel 1916: ufficio degli affari generali, divisione terza per le industrie agrarie e la patologia vegetale, divisione quarta per l'insegnamento agrario, divisione quinta per i servizi speciali dell'agricoltura, divisione sesta per i servizi zootecnici. [a cura di N. Eramo]