De Bono, Emilio (19 marzo 1866 - 11 gennaio 1944)

Generale di corpo d'armata, quadrumviro della marcia su Roma, senatore, capo della Polizia dal 1922 al 1924, comandante generale della Milizia volontaria sicurezza nazionale (1923-1924), governatore della Tripolitania (1925-1928), sottosegretario di Stato dal 1928 al 1929 poi ministro delle Colonie (1929-1935) e successivamente alto commissario per le Colonie dell'Africa orientale (1935). Ispettore delle Truppe d'oltremare nel 1939 e poi comandante delle Armate Sud, si oppose all'ingresso dell'Italia nella Seconda guerra mondiale. Membro del Gran Consiglio del Fascismo, il 25 luglio 1943 votò in favore della sfiducia a Mussolini. Catturato dalle truppe della Repubblica Sociale Italiana, fu condannato a morte per alto tradimento e giustiziato dopo il processo di Verona l'11 gennaio del 1944.