Fambri, Paulo (10 novembre 1827 - 04 aprile 1897)

Partecipa giovanissimo alla rivoluzione del 1848 e alla difesa di Venezia. Nel 1852 si laurea in matematica alla facoltà di ingegneria di Padova. Esule in Piemonte nel 1858 partecipa, arruolandosi volontario, alla I e alla II guerra d'Indipendenza. Al momento dell'Unità d'Italia si trova inserito organicamente nell'esercito dove svolge la carriera fino al grado di capitano. Nel 1864 si dimette dall'esercito e dirige con R. Borghi il giornale "La Stampa" a Torino e successivamente "La Patria" a Napoli. Prende parte nel 1866 alla liberazione del Veneto e tornato a Venezia è eletto deputato nelle file della Destra dal 1866 al 1874 e dal 1876 al 1880. Negli successivi aumenta la sua attività come pubblicista, scrive su ogni argomento dalla filosofia alla storia, all'arte militare ed è anche applaudito autore drammatico. Negli ultimi anni di vita tenta qualche affare finanziario ma senza grandi risultati.