Ministero dei Trasporti e dell'aviazione civile

Con decreto legislativo luogotenenziale 12 dicembre 1944, n. 413, il Ministero delle comunicazioni fu suddiviso in due dicasteri: Ministero delle Poste e telecomunicazioni e Ministero dei Trasporti, da cui dipendevano l'azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, trasferita nel 1924 al Ministero delle Comunicazioni dal Ministero dei Lavori pubblici, e l'Ispettorato generale della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione, passato nel 1927 al Ministero delle comunicazioni dal Ministero dei lavori pubblici. Con legge 30 gennaio 1963, n. 141, furono attribuite al Ministero dei Trasporti tutte le competenze in materia di aviazione civile, di navigazione aerea e di controllo sugli aeroporti civili, prima affidate al Ministero della aeronautica, articolati nell'ambito dell'Ispettorato dell'aviazione civile: il ministero assunse pertanto la denominazione di Ministero dei trasporti e dell'aviazione civile. Con legge 31 ottobre 1967, n. 1085, il ministero venne riorganizzato in tre Direzioni generali: - del coordinamento e degli affari generali, denominata nel decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748 (istitutivo della dirigenza) Direzione generale della programmazione dell'organizzazione e del coordinamento; - della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione, giĆ  Ispettorato generale della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione; - dell'aviazione civile, da cui dipendeva il servizio della navigazione aerea. Vi era infine l'azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato. Con legge 14 agosto 1974, n. 377, il Ministero assunse nuovamente la denominazione di Ministero dei Trasporti, perdendo la competenza sull'aviazione civile. Con legge 24 dicembre 1993, n. 537, il Ministero dei trasporti e il Ministero della marina mercantile furono soppressi e nel 1994 venne istituito il Ministero dei Trasporti e della navigazione, a cui furono trasferiti funzioni, uffici, personale e risorse finanziarie dei soppressi Ministeri. Con la Riforma Bassanini del 1999 fu istituito il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a cui furono trasferiti funzioni, compiti e risorse del Ministero dei trasporti e del Ministero dei lavori pubblici. Nel 2006 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti fu suddiviso in Ministero dei trasporti e Ministero delle infrastrutture, fino al suo riaccorpamento nel 2008 in Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Jessica Papi