Ministero per l'assistenza post-bellica

Istituito con dlgt. 21 giu. 1945, n. 380, esercitava le competenze prima attribuite all'alto commissariato per i prigionieri di guerra, all'alto commissariato per l'assistenza morale e materiale ai profughi di guerra e all'alto commissariato per i reduci, soppressi con lo stesso decreto. Alle sue dipendenze furono posti l'ufficio collegamento del ministero della guerra e l'ufficio assistenza, già dipendenti dal ministero dell'Italia occupata Istituito con dlgt. 21 giu. 1945, n. 380, esercitava le competenze prima attribuite all'alto commissariato per i prigionieri di guerra, all'alto commissariato per l'assistenza morale e materiale ai profughi di guerra e all'alto commissariato per i reduci, soppressi con lo stesso decreto. Alle sue dipendenze furono posti l'ufficio collegamento del ministero della guerra e l'ufficio assistenza, già dipendenti dal ministero dell'Italia occupata [L'archivio di questo ministero non e' pervenuto all'Archivio centrale dello Stato. Carte della segreteria sono confluite nell'archivio del sottosegretario, Aldobrando Medici Tornaquinci, che si conserva presso l'istituto storico della resistenza in Toscana. Cfr. L'Archivio di Aldobrando Medici Tornaquinci. Inventario, a cura di R. MANNO, Roma 1973 (PAS, LXXX)]. Le competenze del ministero furono stabilite con dlgt. 31 lug. 1945, n. 425. Organi periferici del ministero erano gli uffici provinciali dell'assistenza post-bellica. Fu soppresso con d.l.c.p.s. 14 feb. 1947, n. 27 e le sue competenze furono devolute alla direzione generale dell'assistenza post-bellica creata con d.c.p.s. 22 lug. 1947, n. 808, alle dipendenze del ministero dell'interno. Con d.m. 1 giu. 1949 le competenze di questa direzione generale confluirono nella direzione generale dell'assistenza pubblica. [Tratto dal Sistema Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani]