Unione nazionale di protezione antiaerea - UNPA (1934 - 1946)

L' Unione nazionale di protezione antiaerea (UNPA) fu eretta in ente morale nel 1934 e posta sotto la vigilanza del Ministero della guerra (r.d. 30 agosto 1934, n. 1539 e r.d. 14 maggio 1936, n. 1062 che modificava lo statuto). Scopo principale dell'Unione era "… integrare l'azione degli organi statali preposti alla protezione antiaerea, provvedendo a diffondere nel Paese la conoscenza del reali pericoli della guerra aerea e di collaborare nell'attuazione dei provvedimenti relativi alla detta protezione". A tal fine rientravano tra i suoi compiti "la propaganda e l'addestramento della popolazione alla protezione individuale; la raccolta di fondi; la costruzione di ricoveri per conto di privati; la distribuzione di maschere e di indumenti protettivi antigas nonché di altri materiali di protezione antiaerea sia ai privati cittadini, sia agli Enti obbligati per legge ad acquistarli (ad eccezione del personale dipendente dai Ministeri); la formazione, istruzione e attrezzamento di squadre di volontari in aiuto alla P S, alla CRI, ai pompieri e a tutti gli Enti cui compete la protezione dei pubblici servizi; gli studi e l'assistenza agli inventori di apparecchi, di materiali, e di sistemi costruttivi atti a rendere meno gravi gli effetti delle incursioni aeree". La sede centrale era in Roma e la sua attività si estendeva a tutto il territorio nazionale. Organi dell'Unione erano l' Ufficio di Presidenza, la Consulta Generale, il Consiglio d'Amministrazione, le Delegazioni Provinciali e talora anche Comunali. Con l'entrata in guerra l'ente fu militarizzato (r.d.l. 18 giugno 1940-XVIII, n. 632) e posto sotto la diretta dipendenza del Ministero della guerra ma già nel 1941 l'organizzazione e il funzionamento della protezione antiaerea nel territorio del Regno furono affidati al Ministero dell'interno per cui l'UNPA venne smilitarizzata e posta alla diretta dipendenza del Ministero dell'interno, presso il quale venivano contestualmente istituiti la Direzione generale per i servizi di protezione antiaerea e l'Ispettorato per i servizi di guerra. (r.d. 5 maggio 1941, n. 410). L'Unione nazionale di protezione antiaerea fu sciolta con decorrenza dal 28 febbraio 1946 e il Ministero dell'interno incaricato di provvedere alla sua liquidazione (d. lgt. 6 marzo 1946, n. 175).